Nel controllo di gestione vengono fatti errori anche molto ingenui. Curioso constatare che controllare i numeri è una attitudine poco praticata.
Un buon controllo di gestione dovrebbe essere attuato da ogni azienda, fin da subito. Invece spesso succede che, di per sé non portando fatturato, viene trascurato, per diventare importante solo quando le cose iniziano a mettersi male.
Eppure è nei dati che si sviluppa il successo o il fallimento di una attività imprenditoriale, ed è abbastanza curioso constatare, che controllare i numeri è una attitudine poco praticata.
Il rischio non tanto remoto, è di accorgersi a fine anno, che la situazione non è delle più rosee, in quanto si sta lavorando in perdita.
ERRORI PIÙ COMUNI NELLA GESTIONE DI UN’AZIENDA
Non conoscere la concorrenza
Se non si conosce la concorrenza, e che numeri ottiene rispetto a te, è probabile che non si sia fatta una strategia commerciale e come sempre, un buon prodotto non si vende mai da solo.
Prima ancora di fare impresa, si dovrebbe studiare il proprio posizionamento strategico aziendale e capire con un business plan, se l’idea di impresa, sta in piedi e ti fa guadagnare.
Invece assistiamo a imprenditori che coltivano il proprio orticello, senza analizzare se ciò che “coltivano” piace ancora al mercato.
Investire con la pancia e non con l’analisi dei dati
Gli investimenti sono necessari per far prosperare l’azienda, ma se ti basi sull’intuito o sulla speranza che le cose vadano come pensi, non hai proprio idea se siano sostenibili finanziariamente.
Se il tuo investimento non è supportato dall’estrazione e interpretazione di dati precisi, non poni attenzione al tuo Cash Flow, allora stai davvero navigando a vista.
Scambiare l’utile con il fatturato
Fai impresa per fatturare o guadagnare?
Ci sono attività che fatturano molto ma questo non significa che guadagnino altrettanto. Perché?
Sostanzialmente ciò accade perché ci sono pochi strumenti capaci di monitorare il fatturato, l’andamento economico ed il suo risultato, spartiti tra utile, margine e redditività.
Non avere obiettivi concreti
Alla base di ogni strategia aziendale c’è il raggiungimento di obiettivi.
Gli obiettivi si scelgono in base ai dati e ai numeri che si vogliono incrementare.
Agire senza pianificare
Gestire un’attività significa anche pianificare, stilare il budget aziendale.
Attraverso il budget previsionale, ogni mese quella previsione deve essere analizzata e confrontata con la realtà dei numeri. In base agli esiti si programmano le spese e gli investimenti, in rapporto agli utili di esercizio.
Pianificazione, programmazione e controllo di gestione sono tre alleati fedeli di ogni imprenditore.
Ma quanti li usano?
Questi sono solo alcuni errori di un non corretto controllo di gestione.
Strumento fondamentale che permette di capire il problema e la soluzione più opportuna da prendere, sulla base dei dati, quindi in modo razionale, non di pancia o di intuito.
Conoscere tutti i dati che emergono dalla propria attività è un ottimo modo trovare soluzioni alla crisi, sapere quando è opportuno investire e dove è meglio tagliare, nonché raggiungere importanti obiettivi di crescita aziendali.